RSP U12: La Forza Del Destino

L’Under 12 ha affrontato i pari categoria dell’OSG dentro le mura amiche, in un sabato pomeriggio fattosi via via plumbeo e persino piovoso.
Tre tempi di lotta e sofferenza contro Ragazzi quasi ingiocabili: l’ho capito subito, quando, ricevuta la distinta degli avversari, ho notato che i 14 atleti avversari erano tutti del 2013.
Rispetto ai nostri, tra l’altro ridotti oggi a undici “uomini”, alcuni erano più grandi persino il doppio.
In completo Blu Royal, sono stati schierati oggi dall’inizio:
Davide P. tra i pali;
Ivan e Luca a fare legna, dietro;
Seba in mezzo, con Leo e Mattia ai lati;
Gio’ di punta.
I cambi, Dylan, Davide Furcau, Ricky e Franci, entreranno via via a gara in corso, costretti anzitutto dagli infortuni, prima che da scelte tecniche: il gioco “maschio” degli opponenti ci ha in effetti progressivamente privato di Ivan, Franci e Mattia.
Tutti toccati duro, in vari contrasti di gioco.
Se aggiungiamo che Dylan ha finito il match nonostante una contusione al piede, spieghiamo adeguatamente come la partita sia stata impari e abbia lasciato segni tangibili della Resistenza, che i Nostri hanno comunque provato strenuamente ad opporre.
Il punteggio ci penalizza eccessivamente, rispetto al gioco espresso: buone le partenze dal basso, felici alcune aperture sulle fasce, generosissime le mischie generate dai diversi calci d’angolo collezionati e apprezzabili alcuni tentativi, specie dalla distanza.
Ma nessuna rete, oggi.
Mentre i quotati avversari hanno rispettivamente segnato tre, tre e due marcature nelle varie frazioni.
Ma al di là del punteggio, che già migliora sensibilmente il 2/13 dell’andata, è da sottolineare la sensazione plasticamente espressa dal Coach Claudio a fine gara, quando rivolgendosi ai Ragazzi, ha evidenziato come stiano finalmente muovendosi “come una squadra”.
Che cresce, attraverso prove come questa: “eroica”, nel non mollare dal primo all’ultimo minuto, dinanzi ad un Golia troppo più grande.
Un applauso merita infine la Nostra curva, generosa nel tifo spasmodico fino al triplice fischio.
E un ringraziamento, tutto lo staff della squadra: l’enorme lavoro dei Mister Fabio e Paolo, oltre alla “factotum” Bianca, rappresenta un altro apprezzabile risultato, che non vale oggi tre punti, ma peserà sull’economia di crescita del gruppo.
Sempre più compatto.(Commento Luca P.)