Top Junior: “Rock and Real: è semifinale!”

Domenica soleggiata al Clover, che accoglie la partita tra il Real San Paolo (in divisa Orange) e l’Up Settimo, valida per i quarti di finale del torneo primaverile – categoria Top Junior.
Entrambe le formazioni provengono da un autorevole secondo piazzamento, nei rispettivi gironi eliminatori.
Panchina corta per i Mister, tra squalifiche residuali e infortuni, figli di una stagione lunga, che vede i Ragazzi giocare la 26^ partita ufficiale.
Schieramento di partenza con:
Kerllos in porta;
linea difensiva che registra (da dx a sx): Pigno, Luca, Pietro e Toma;
centrocampo con i fratelli Diego e Marco, affiancati da Lorenzo C. e Paolo sulle ali;
davanti Micky, spalleggiato da Vala.
Parte bene il Real, che al minuto 3 confeziona una bella azione a terra, con cross di Vala dalla sx, che non trova la correzione di Micky in mezzo, per questione di centimetri;
un minuto dopo, ripartenza Real e illuminante taglio diagonale per l’accorrente Lorenzo, anticipato in corner dal difensore, bravo a “scalare” dietro.
Col passare dei minuti, la pressione dell’Up comincia a salire e frutta due angoli, tra il minuto 10 ed il minuto 12.
I Nostri in area fanno comunque buona guardia.
Subito dopo, un fallo sulla ns tre quarti consente agli avversari di tirare una punizione, deviata sulla traversa da Kerllos, che non si fa sorprendere dalla traiettoria insidiosa e dal sole contrario. La difesa poi libera.
Minuto 15 e un cross pennellato dalla sx, viene colpito di testa da Marco, con gran deviazione plastica in angolo del loro portiere;
minuto 18 e registriamo un’altra loro punizione dalla Nostra tre quarti, battuta direttamente tra i pali: brillante doppia parata di Kerllos, presentissimo anche sulla loro ribattuta ravvicinata.
Minuto 26 e punizione dal limite questa volta per il Real, che batte ancora Paolo: Marco ribadisce in gol, dopo una prima spizzata, ma il direttore annulla per offside. Centimetrico.
Nulla più di sensibile, tra due squadre piuttosto propositive, ma che commettono errori negli ultimi passaggi.
Primo tempo a reti bianche, con gioco frammentato da diverse fallosità; gli spunti sono pertanto nati soprattutto da palle ferme.

Ripresa Real che inizia con il cambio di Cigo per Lorenzo.
Il Real comincia a macinare gioco-palla a terra e ad aumentare la Sua velocità.
E la partita si spezza a Nostro favore.
Al minuto 3, il rilancio lungo dalla ns linea difensiva cerca Micky, che manca la sponda, ma fa spazio per il Vala-express.
Come domenica scorsa contro l’Orpas, percussione verticale e gol sul palo più lontano.
Marchio di fabbrica.
Nei successivi sei minuti, il direttore di gara fischia tre offside contro altrettante ripartenze Real, fermandoci all’ultimo passaggio.
Ma la sesta marcia è ormai inserita e il gioco fluidifica: è un piacere guardare i ragazzi da bordo-campo.
Azione in velocità: Pigno-Paolo-Marco-Miky, cross di quest’ultimo contrato in angolo al minuto 15.
Un minuto dopo turbo-Cigo rianima una palla destinata sul fondo, dribla in un fazzoletto l’opponente e scarica in mezzo all’area, dove trova Vala: controllo volante e gol sul primo palo.
Qualità Real, per il 2/0.
Al minuto 18, secondo cambio Real: entra Ivan per Paolo.
Minuto 23 e recupero palla di Marco in mezzo al campo, scarico per Cigo che accelera da par suo, penetra e scarica un teso dal limite, che il portiere respinge in tuffo: la ribattuta sottoporta di Miky è fermata dal direttore, con l’ennesima chiamata di offside.
Un minuto dopo però , il colpo del KO: rigore per il Real, fischiato dopo una dirompente percussione di Ivan sulla loro fascia dx.
Il cross pennellato vede il loro difensore rifugiarsi in una cintura, ben colta dal direttore.
Dal dischetto, Capitan Toma è glaciale, per il 3/0, che al minuto 25 chiude virtualmente le ostilità.
Nel tempo che resta, registriamo l’ultimo cambio Real, al minuto 28, con Londe x Vala.
Ed al min 29, al culmine di ripetute occasioni di nervosismo avversarie, il direttore tira fuori il “Rosso” per una pallonata a gioco fermo contro il Nostro Ivan, dominante nel frangente giocato sulla “sua” fascia destra.
Il recupero registra il primo tiro avversario, con un diagonale da posizione defilata che termina fuori non di molto sul palo più lontano.
Il fischio finale conclude una contesa, nella quale il marchio di qualità Real è venuto progressivamente fuori, legittimando il passaggio del turno con un risultato, rotondo nelle proporzioni e nella differenza di gioco espressa.
Sarà semifinale.
Stra-meritata sul campo. (Commento Luca P.)