Open B: “Tosto Real, vince di misura”

Seconda di campionato ed esordio in casa, anche quest’anno al Clover Stadium di Comasina, nel torneo “Open B” per il Real San Paolo, che ci vede opposti – in un pomeriggio ancora piacevolmente soleggiato (la chiamano “ottobrata”) – alla formazione di Rho del Passirana.
16 atleti convocabili e scelte che seguono il solco della continuità di modulo, rispetto al primo impegno, con qualche cambio però negli interpreti: dunque, spazio a Kerllos tra i pali; Pietro, Matteo e Luca dietro; Diego e Marco (i Cominelli’s) in mezzo, con Lollo e Toma a percorrere le rispettive fasce di competenza.
Davanti, Alessandro Cigolini e Nardin con Cisini.
Gara subito intensa, caratterizzata da ritmo piuttosto alto e scontri “one-to-one” accesi.
Alla fine del match, si conteranno così un espulso e tre ammoniti.
4 Minuto: Kerllos respinge in modo leonino una conclusione ospite appena dentro l’area: occasione nata da “mischione” post corner;
6 Minuto: il Real crea la prima scintilla, con tiro mancino dal limite di Nardin, respinto dal portiere in tuffo.
13 minuto: il vantaggio Real corona la ns pressione crescente. Il gol è di Alessandro Cigolini che, su errore in disimpegno difensivo, opera il break, controlla la sfera e piazza il diagonale.
Tutto in un attimo.
17 minuto: si accende anche Cisini, il cui tiro termina di poco fuori.
Due Min dopo, cross di Cigo dal vertice sx dell’area per Nardin, contrato al momento del tap-in sottoporta;
20 Minuto: Kerllos si fa trovare pronto e respinge solido la punizione dal limite avversaria.
La successiva correzione ospite è in fuorigioco.
Al minuto 27, viene colto un fallo in area della difesa Real, che il direttore punisce col penalty. Battuto teso e forte, per il pareggio.
Un loro colpo di testa alto, su lungo cross, sancisce la fine delle ostilità della prima frazione.

Cambio Real ad inizio ripresa, con Gazzola per Luca. Si passa anche a quattro dietro.
4 minuto: Nardin trova Toma con un filtrante da dx a sx. Bravo nell’uscita tempestiva il loro estremo difensore, a tu per tu col ns Capitano;
un Minuto dopo Cigo lancia verso la porta Cisini, ma il portiere si supera addirittura, deviando la conclusione in volo plastico.
Entra Paolo per Lollo ed è il secondo cambio Real. Mr Rocco vuole aumentare i giri del motore blu royal.
9 Minuto: salvataggio praticamente sulla linea avversario, su tocco diabolico di Nardin in mezzo all’area.
Un Minuto dopo, gliela serviamo noi con un intervento difensivo su rilancio ospite, che praticamente lancia il loro centro-boa, ma il tiro sul secondo palo si spegne appena fuori.
Prima della metà della ripresa, altra combinazione a terra del Real: Matteo – Paolo – Edo, ancora però contrato dal muro difensivo al momento della stoccata in piena area.
Vantaggio Real che però appare maturo e meritato, per il volume di gioco espresso nella ripresa: e il 2/1 si palesa con Matteo, che – in proiezione offensiva – riceve in mezzo all’area l’ennesimo cross dalla sx. Controllo da grande attaccante e gol che si insacca, eludendo marcatore e portiere.
Un Minuto e ancora giro palla Real da manuale, con Cisini che impegna il portiere in tuffo, con un bel destro dal limite.
Al minuto 27 il direttore estrae il rosso diretto verso il loro centravanti, ravvisando una reazione che consente al Real di giocare lo spicchio finale del match in superiorità numerica.
Ultimi cambi Real pressoché contemporanei, con Edoardo Cigolini, Omar e Pigno, che rilevano
Marco, Cisini e Nardin.
La partita ha accumulato diversi minuti di recupero (saranno otto, alla fine!), nei quali gli opponenti guadagnano diverse punizioni nella ns metà campo, dalle quali partono cross insidiosi e nascono mischie di stampo rugbistico.
Al settimo di recupero, su una di queste “mine vaganti”, il ns Kerllos compie il miracolo, respingendo una conclusione da pochi passi avversaria.
Parata da numero uno, che sancisce praticamente la fine di ostilità vigorose, al termine delle quali portiamo a casa una vittoria bella quanto sofferta, frutto di bel gioco (specie nella seconda parte) e nervi saldi al pari di quelli di Mr. Claudio che si è goduto la partita dagli spalti dopo 10 anni di meritato lavoro e di crescita di questi “grandi ragazzi”.

(Commento Luca P.)