Open B: “Crazy Real, da 0/2 a 3/2 in pochi minuti, sotto il diluvio. Vittoria da gladiatori”.

Domenica copiosamente piovosa, che accoglie il Real al Clover, impegnato contro la formazione degli Anni Verdi ’95.
Un paio di atleti infortunati e pochissime defezioni, mettono mr. Rocco – per una volta – nell’imbarazzo della scelta dell’undici iniziale.
Si scruta il campo ed il cielo, entrambi pesanti quest’oggi.
Non sarà facile imporre il nostro caratteristico “kick and roll”, anche se il campo sembra tenere meglio del previsto.
Si parte con:
Kerllos tra i pali;
Pietro, Gazzola e Toma dietro;
Diego e Marco in mezzo, con Paolo e Lollo sulle fasce.
Davanti, Alessandro Cigolini mezzala, dietro a Miki e Giambra, punte.
Come da protocollo CSI, indossiamo la fascia bianca che rimarca l’iniziativa odierna denominata “Leghiamoci alla pace”. I Ragazzi hanno dato sfoggio di grande creatività, nel mettere il drappo nelle modalità più variegate.
Anche questo modo di essere creativi è nel DNA del nostro team.
Il primo tempo registra il vantaggio ospite al minuto 14: bravo il loro avanti a correggere al volo, in diagonale rasoterra, una palla vagante appena dentro area.
Nella prima frazione, appaiono complessivamente meglio loro, che riempiono il campo con la loro fisicità e si rendono più volte insidiosi dalle parti di Kerllos, specie nella prima metà del tempo.
Il Real è tutto in alcune generose folate offensive (specie a sx), che però non si concludono con cross o assist meritevoli di segnalazione e con alcune punizioni, guadagnate nella loro tre quarti, ma non sfruttate.
Una correzione di Miki in area, contrata dal marcatore a portiere battuto e un tiro di A.Cigolini, deviato di poco fuori, le uniche conclusioni che registriamo nei primi trenta minuti.

La ripresa offre subito una possibilità, con
punizione dal limite di A.Cigolini, che termina di poco alta sul montante.
Al minuto 5, primo cambio con Ciso che rileva Giambra davanti.
Bravissimo al minuto 13 il nostro Kerllos ad uscire in tuffo coi pugni, su loro cross dalla dx, in anticipo su due loro accorrenti.
Poco dopo, altro cross – stavolta nostro – da punizione e
mischia conclusa appena fuori.
Al minuto 17, doppio cambio Real, con Neri e Edoardo Cigolini x Marco e Miki.
Proprio il nuovo entrato, Neri, è subito autore di una generosa incursione, con palla che finisce fuori sull’uscita del portiere.
Al minuto 24 raddoppiano gli ospiti grazie ad una punizione dal limite, trasformata con una traiettoria insidiosa, che inganna il nostro estremo difensore.
Ma l’episodio avverso rappresenta forse proprio la scossa che aspettavamo: trascorre appena
un minuto e la riapre Edoardo Cigolini, che inventa un tiro teso dal limite, di prima intenzione, che trova l’angolo più lontano.
La marcatura dà linfa agli attacchi Real: la palla continua, nonostante il clima inclemente, a viaggiare fluida e il predominio territoriale dei nostri in questa seconda frazione è indiscutibile.
Gli avversari decidono di spendere falli sulla tre quarti, garantendoci punizioni che sapremo sfruttare meglio, rispetto al primo tempo.
Nel mentre, registriamo il quarto cambio Real, con Omar che sostituisce Paolo sulla fascia sx.
Il pareggio è merito di Gazzola, che entra in primo tempo su cross da palla ferma e trova l’angolo basso alla dx del portiere; poi, dopo appena un paio di minuti, tocca a Pietro correggere in modo vincente, ancora entrando in primo tempo, in mezzo all’area ospite, con scelta di tempo da attaccante di razza.
Nei nove minuti di recupero, registriamo altre due belle azioni Real: prima, una
correzione volante in corsa di A. Cigolini, su perfetto cross dalla dx di Ciso, appena fuori; quindi, altra punizione da posizione defilata, che lo stesso Alessandro Cigolini decide di tirare direttamente in porta, trovando la respinta in corner del loro portiere, coi piedi.
L’ultimo cambio nostro registra l’ingresso di Matteo per un esausto Lollo.
Kerllos respinge con le manone l’ultimo assalto avversario, deviando lontano dalla porta una zuccata, che poteva creare scompiglio nella nostra area, fattasi affollatissima.
È l’ultima emozione di un match vinto con il carattere, per cui i cambi decisi da mr. Rocco si sono rivelati importantissimi, apportando energia fresca e rinnovata motivazione alla truppa blu royal.
Vittoria da gladiatori, sotto un cielo impietoso, ma fatto per esaltare grandi imprese come quella di oggi.
Che resterà di certo negli annali Real.

(Commento Luca P.)