Penultima di andata per il Real San Paolo – categoria Open B -, impegnato in una insidiosa trasferta, sia per distanza sia per clima, decisamente invernale, a Ceriano Laghetto, per affrontare la squadra dell’oratorio di San Domenico Savio in un campo ostico, piccolo e dal terreno insidioso.
Tanti atleti disponibili e scelte non agevoli per mr. Rocco, che decide di affidarsi – all’inizio – al seguente undici:
Kerllos in porta;
difesa con Portulano, Matteo e, Pietro (da dx a sx);
centrocampo affidato a Paolo e Diego Cominelli e fasce coperte da Critelli e Toma.
Davanti, Alessandro Cigolini funge da solito guastatore atipico, dietro a Nardin e a Ciso, schierati di punta.
Partita vivace con occasioni da ambo i lati, nella prima frazione: loro entrano per linee verticali, ma tirano un paio di volte fuori misura; noi come sempre apriamo il gioco sulle due fasce, forti del ns ritmo in mezzo al campo.
Per il Real, soprattutto appaiono meritevoli: un gran colpo di testa su corner di Pietro, senza correzioni decisive sottoporta (purtroppo); un “teso” di Nardin, deviato sul montante dal portiere in bello stile e un bel cross di Toma dalla sx, al termine di una travolgente galoppata del Capitano, che Ciso corregge appena fuori, a fil di palo. Tre, i gol sul taccuino:
al minuto 22, angolo mancino di Paolo per Pietro, che appostato sul secondo palo, marca ancora una segnatura;
al minuto 27, raddoppia Cisini, facendosi trovare pronto alla correzione ravvicinata, su diagonale dalla sx di Toma.
Un minuto dopo, loro accorciano con una punizione di prima, scagliata dalla considerevole distanza.
La ripresa si apre col cambio di Neri x Critelli.
Il numero 26 affianca Diego in mezzo, mentre Paolo si impossessa della fascia dx.
Proprio Neri prova dopo un pugno di minuti dalla distanza, costringendo alla parata in tuffo in due tempi il loro estremo difensore.
Poi, una discesa di Paolo viene fermata con fallo al limite: giallo e conseguente punizione alta dello stesso Paolo, con palla oltre la traversa di poco.

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

Secondo cambio Real al minuto 12, con Edoardo Cigolini che rileva Ciso, ricoprendo il ruolo di prima punta.
Lo stesso Edoardo Cigolini ci prova su punizione di prima, concessa per intervento di mano del loro portiere fuori area (punita solo col giallo). Tiro che la barriera folta devia oltre il montante, in angolo.
Il loro pareggio
matura in mischia al minuto 19: una punizione sulla metà campo viene battuta lunga e trova il loro terzino, che in proiezione offensiva, trova il “sette” in girata.
Il terzo cambio Real registra l’esordio di
Londero x Nardin.
Altro cambio ruolo x ruolo.
Ma intanto, dietro, ci siamo messi a quattro e quello su mischia sarà l’unica conclusione avversaria della ripresa.
Continuiamo a cercare gioco e aperture con le ns trame strette, anche se siamo meno bravi a creare tiri verso la porta.
Poi, praticamente al 30mo, è l’arbitro, lucido a rilevare un contatto falloso in area del Ceriano e non indugia a fischiare rigore per noi.
Toma – dal dischetto – spiazza il portiere con un rasoterra, che insacca un pallone pe-san-tis-si-mo.
Che vale tre punti.
Poi, nei cinque minuti scarsi di recupero concessi, Kerllos respinge coi pugni le ultime due loro punizioni, scagliate in area con altrettanti traversoni.
Il fischio finale premia la tenacia Real. Sempre alla ricerca del gioco, portiamo a casa tre punti al termine di una partita intensa e con pochissime pause (anche per il campo di dimensione ridotta rispetto al Clover).
Bravi Ragazzi: un’altra gara comunque da applausi.

(Commento Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)