Prima amichevole della nuova stagione per la formazione del Real San Paolo impegnata, a partire dalla prossima domenica, nel girone B della categoria CSI – Top Junior.
Diversi addii (o arrivederci) e qualche nuovo innesto hanno ridotto, ad oggi, a 18 elementi gli atleti della rosa.
I Mister colgono l’invito odierno degli amici ed avversari della Virtus Bovisio, per una “prova generale” del torneo prossimo venturo, che ricorre del resto nell’80mo anniversario del CSI, recentemente celebrato in piazza Duomo.
Gli avversari rappresentano un “banco di prova” molto impegnativo: sono infatti già alla terza partita e, soprattutto, giocheranno nella superiore categoria CSI – Open, ricoprendo la fascia d’età 2002/2005.
L’incontro di oggi avviene, poi, dopo appena cinque sedute di allenamento dei Nostri, nelle quali le necessità di amalgama si sono accoppiate a quelle di implementazione fisica, in vista degli impegni serrati, dato il girone a dieci squadre nel quale siamo stati sorteggiati.
In un ideale pomeriggio autunnale e calcolando tre defezioni di partenza tra i giocatori a disposizione, si parte schierando:
Kerllos tra i pali;
Pietro, Matteo Andreoli e Pigno dietro;
Mirko e Diego in mezzo;
Paolo e Lorenzo sulle fasce, con Miky ed Edo davanti.
Nel corso del match, poi, spazio anche a Londero davanti, a Jonny e Presciutti in mezzo e a Luca dietro.
Il primo tempo, nonostante si concluda a reti inviolate, è un match piacevolissimo per intensità e ricerca del gioco: poche le occasioni da ambo le parti, ma si vedono una continua propositività ed un ottimo agonismo, che anche gli spettatori mostrano di gradire.

Nella ripresa, i più numerosi cambi degli avversari marcano la naturale differenza, che matura solo nella seconda parte della frazione, quando – dopo l’1/1 segnato da Lorenzo con un bel guizzo sottoporta – il San Paolo subisce l’esperienza e la maggiore freschezza avversaria, incappando anche in errori di impostazione “dal basso”, che rendono il risultato finale – di 4/1 – persino troppo ingeneroso per i Nostri.
Ciò anche considerate le diverse occasioni mancate di un soffio dal Real, tra cui si citano: un tap-in di Pietro sottoporta (su corner), alto di niente; due gran sinistri di Edo e Paolo dal limite, che hanno sfiorato il montante e alcune puntuali uscite del loro estremo difensore, su altrettanti imbeccate verticali dei Nostri, in proiezione offensiva.
Buone indicazioni, dunque, per le settimane che vengono: motori ancora da rodare e carburante da alimentare, per un torneo nel quale i nostri Ragazzi sapranno ancora una volta farsi valere.
A latere, lasciatemi un ulteriore ringraziamento a tutti i protagonisti – in campo e fuori – per avermi consentito di arbitrare l’incontro con buona serenità.
Nonostante l’agonismo non sia mai mancato e alcune decisioni siano state prese, nella concitazione, sicuramente sbagliando.
Bravi tutti e forza RSP! (Commento Luca P.)