Trasferta tosta presso il Centro Scarioni di via Tucidide, per una partita contro l’ostica Oscar, che all’andata ha prevalso di misura.
Solo 12 atleti possono rispondere alla “chiama” dei Mister e scelte quindi pressoché indirizzate, all’inizio.
Quindi:
Kerllos in porta;
Matteo, Brico e Pigno dietro;
Paolo (nell’inedito ruolo di play basso), con Marco C. e Cigo a formare la mediana;
Lorenzo S. e Toma sui binari;
Ricky e Miky a formare la coppia di attaccanti.
Un minuto appena e l’Oscar è già avanti: mortifera palla persa nella loro metà campo e veloce ripartenza loro sulla nostra dx: filtrante dal limite, che trova libero l’ala dall’altra parte.
Diagonale vincente, con Real ancora fuori posizione.
Ma il Real la pareggia subito. Lorenzo S. innesca Marco C. in posizione di ala dx: rasoterra insidioso, che il portiere non trattiene.
E Miky ribadisce in gol da vero Bomber.
Al minuto otto, passiamo addirittura in vantaggio: angolo battuto corto e combo tra Paolo e Cigo: sinistro di quest’ultimo da posizione defilata, che sorprende l’estremo difensore sul primo palo.
Il pari, al minuto venti, durante un match che rimane costantemente intenso, lo raggiunge la squadra di casa con una palla vagante al limite, trasformata in gol da una parabola, che beffa il nostro portiere.
Un minuto dopo è occasione Real: da rimessa tirata lunga, Cigo sceglie la percussione, prima di scaricare su Toma, il cui tiro appena dentro l’area finisce alto.
Al minuto 23, altra percussione a dx di Cigo, con palla messa in area: Ricky si aggiusta bene la palla e il suo tiro viene contrato dalla schiena del difensore.
Al minuto 27, ancora Real: Pigno recupera palla sulla loro tre quarti e Toma pennella col mancino un cross appena lungo per l’accorrente Brico.
Appena questione di poco, ancora.
Primo tempo bello e “sbarazzino”, con le squadre più propense al gioco che alla tattica.
Il centrocampo inedito del Real è emblema di una squadra che preme di continuo.
Ma lascia Matteo e Brico spesso a sbrigare dietro palloni insidiosi, impegnandoli in “uno contro uno” giocati da veri guerrieri (spettacolari, soprattutto, alcune “estirade” di Brico, da libero vecchio stampo).
Ne viene fuori uno spettacolo piacevole ed intenso, con un pari che diverte sicuramente gli stoici spettatori in tribuna.
Non piove, infatti, ma la serata è umida e richiede coraggio.
Anche a vederla dagli spalti.

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

Ripresa che inizia senza cambi.
Ancora una volta, concediamo una ripartenza al primo minuto:
stavolta, su loro tiro teso, Kerllos respinge in tuffo, deciso.
Due minuti dopo, registriamo una bella imbeccata per Ricky, anticipato in uscita dal loro portiere.
La palla rimane viva, ma non riusciamo a chiudere in meta.
Di nuovo, appena un pelo indietro, i nostri in area.
Al minuto sei, spendiamo l’unica sostituzione, con Marco V. (febbricitante l’intera settimana, tra l’altro) che prende il posto di Ricky.
Al minuto 8, vantaggio Real con solita rimessa lunga di Brico, che solletica l’assist volante di prima intenzione di Miky.
Cigo servito libero in area ed esterno vincente.
Ma il pari arriva ancora subitaneo: loro recuperano un’altra palla, in questo caso sulla tre quarti e sono bravi a trovare il centro-boa, che stoppa, si libera dell’opponente e appoggia sull’angolo basso, sull’uscita del nostro portiere.
Il nuovo vantaggio del Real è frutto di una ripartenza da manuale: Miky, lanciato rasoterra da ala dx, crossa al termine di una poderosa sgroppata una palla al bacio per Toma, che segue il compagno e da distanza ravvicinata fulmina il portiere.
Al minuto 21, dopo aver registrato alcuni cambi da parte della formazione di casa, che mette forze fresche per il rush finale, Miky riceve un cambio di fronte da Cigo: controlla la sfera sull’out sx, poi rientra saltando anche il portiere sulla corsa laterale.
Il tiro, nel traffico, si ferma sul palo.
Appena a un centimetro dalla Gloria, dopo una grande giocata solitaria.
Al minuto 27, ci prova Cigo, che cerca una percussione in mezzo, conclusa con un bel rasoterra,
bloccato a terra dal loro portiere.
L’Oscar però non molla, mentre i nostri – senza cambi – sembrano col fiato grosso.
Prima occasione di marca Oscar allo scadere, con una punizione di prima, battuta sul primo palo.
Appena alta.
Nel recupero, poi, è un monologo della squadra di casa: prima paratona di Kerllos su diagonale da appena dentro l’area.
Il portiere si ripete bloccando in due tempi una successiva conclusione da fuori.
Kerllos conclude il suo recupero da leone, volando sul primo palo su altra punizione loro.
Il pareggio – al termine del quarto minuto di recupero – arriva con un diagonale dal lato sx,
dopo una bella imbeccata che trova la loro ala in grado di smarcarsi e poi scaricare al compagno accorrente.
Termina con un 4/4 una partita che non ha avuto attimi di respiro.
Un bel pareggio, anche se la vittoria è stata forse meritata ed appena accarezzata dai Nostri.
Bravo però il Real a giocarsela a viso aperto, in chiara emergenza di giocatori.
Un punto che premia una delle più vivaci prestazioni dell’anno.
Contro una signora squadra.
(Commento Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)

(Foto Luca P.)